A casa dopo il trapianto autologo di cellule staminali

A casa dopo il trapianto autologo di cellule staminali

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Gentile paziente, hai raggiunto un obiettivo importante: tornare a casa!
I medici e il personale del reparto, che ti hanno accompagnato lungo questo percorso, desiderano fornirti in questa guida i consigli riguardo a quello che potrai o non potrai fare nei primi tempi dopo il trapianto autologo di cellule staminali.
Ricordati che puoi SEMPRE rivolgerti ai medici e agli infermieri del reparto per qualsiasi dubbio

Le precauzioni sono necessarie!

Dopo la dimissione i valori dei tuoi neutrofili sono ancora bassi e puoi contrarre infezioni.
È necessario, quindi, che adotti delle precauzioni nella tua vita quotidiana per ridurre questo rischio.

Igiene e cura di sé

Lavati le mani

Lavati SEMPRE le mani: è l’azione principale per prevenire le infezioni!

  • Prima e dopo che sei andato in bagno;
  • prima di mangiare, di prendere i farmaci o preparare il cibo, di maneggiare il catetere venoso centrale;
  • dopo aver maneggiato denaro, sbucciato la frutta e pelato la verdura, toccato il tuo animale domestico e tutto ciò che lo riguarda.

Cura la tua pelle

Dopo il trapianto la tua pelle sarà più delicata e più disidratata del normale. Quindi:

  • fai la doccia tutti i giorni con saponi a pH neutro;
  • mantieni la pelle idratata con olii o lozioni;
  • non esporti ai raggi del sole in maniera diretta almeno per un anno dopo il trapianto. Se ti devi esporre al sole, utilizza creme con filtro protettivo elevato (SPF da 30 in su);
  • controlla la tua pelle quotidianamente. Se noti arrossamenti, eruzioni o ematomi avvisa il tuo medico.

Cura la tua bocca

  • Lavati accuratamente i denti dopo ogni pasto e alla sera prima di andare a dormire. Usa uno spazzolino a setole morbide, per evitare traumi alle gengive;
  • fai degli sciacqui con il colluttorio indicato, come ti è stato insegnato durante il ricovero;
  • utilizza il filo interdentale solo quando hai un valore di piastrine maggiore di 50.000 per millilitro;
  • continua la profilassi antifungina, se ti è stata prescritta dal medico;
  • controlla spesso la bocca (puoi anche farti aiutare da un tuo familiare). Se noti vescicole
  • sposta di almeno 6 mesi le cure dal dentista che non sono urgenti. Per cure che non possono essere rinviate, consultati con il medico del CRO, che ti prescriverà una profilassi antibiotica e antifungina.

Ambiente

Lavori in casa

  • Evita i lavori domestici per almeno 1 mese dopo la dimissione. I piccoli incidenti domestici possono diventare pericolosi se hai un numero di piastrine ancora basso;
  • evita di tenere tappeti e arredi che tendono ad accumulare polvere. I microbi della polvere possono provocare infezioni.

Giardinaggio

  • Evita di toccare le piante e la terra perché possono essere fonte di infezioni;
  • evita di tenere piante negli ambienti dove trascorri più tempo;
  • affida la cura del tuo orto e del tuo giardino a una persona di fiducia per almeno 4-5 mesi. Eviterai il contatto con muffe e microbi del terreno, delle piante, degli attrezzi o dell’acqua stagnante.

Animali

Se vivi con amici pelosi o pennuti non devi liberartene, è necessario però fare attenzione e seguire alcuni consigli:

  • non prendere nuovi animali domestici in questo periodo, attendi il momento in cui ti sarai completamente ripreso;
  • evita qualsiasi contatto con gli escrementi. Fai pulire la lettiera o la gabbia e non lasciarle vicino
  • evita di raccogliere le feci del cane per strada;
  • dopo che hai accarezzato il tuo animale, lavati le mani con acqua e sapone;
  • fai dormire il tuo animale nella sua cuccia, non nella tua camera;
  • fai tenere pulito il tuo animale;
  • fai portare subito il tuo animale dal veterinario se non si sente bene. Fallo portare regolarmente a fare i vaccini, se previsti;
  • dai al tuo animale cibi di qualità e alimenti ben cotti, se sono preparati in casa.

Se ha dei pesci o delle tartarughe, evita di pulire l’acquario o la vaschetta.

Rapporti con amici e familiari

Convivenza con i familiari

  • I tuoi familiari possono continuare le loro attività normalmente;
  • chiedi alla scuola di avvisarti se ci sono epidemie (ad esempio il COVID, l’influenza, il morbillo ecc.);
  • finché avrai un numero di globuli bianchi e piastrine basso, stai attento quando cambi il pannolino o lavi il tuo bambino. È importante che tu non venga a contatto con le feci;
  • evita l’affollamento di più persone nella stessa stanza;
  • stai lontano dai familiari che hanno sintomi di raffreddamento (tosse, raffreddore,
    mal di gola);
  • se uno dei tuoi familiari è influenzato, indossa la mascherina chirurgica. Cambiala se è umida o bagnata e gettala dopo ogni utilizzo;
  • se uno dei tuoi familiari ha il COVID, assicurati che segua scrupolosamente tutte le indicazioni per prevenire il contagio di familiari.

Visite di amici e parenti

  • Fai lavare le mani con la soluzione alcolica o acqua e sapone antibatterico a tutti coloro che vengono a visitarti;
  • finché avrai un numero basso di globuli bianchi, limita le visite a 1-2 persone in buona salute al giorno;
  • evita d’incontrare persone esposte a malattie infettive (COVID, influenza o malattie esantematiche);
  • evita contatti diretti con famiglie dove ci sono malattie che si trasmettono e bambini in età scolare e prescolare per la facilità che hanno di trasmettere infezioni. Se hai dei dubbi per queste situazioni, confrontati con il medico;
  • evita il contatto con famiglie dove qualcuno si è sottoposto alla vaccinazione con vaccini vivi attenuati (varicella, rosolia, morbillo, parotite, herpes zooster, rotavirus, tifo, febbre gialla);
  • evita di frequentare le persone che hanno avuto contatti con persone positive al COVID;
  • mantieni una distanza di almeno 1 metro dalle persone che incontri fuori casa.

Intimità

È un aspetto molto personale della tua vita, perciò prima di lasciare l’ospedale è importante discuterne con il medico. Non esitare a rivolgergli tutte le domande che ti vengono in mente. Lo stress del trapianto può causare dei cambiamenti sul desiderio sessuale. Inizialmente potresti non essere interessato a questo aspetto della tua vita.
La chemioterapia e la radioterapia possono abbassare il livello degli ormoni. Nelle donne questo causa secchezza vaginale e i rapporti sessuali possono essere dolorosi. Esistono prodotti che possono essere di aiuto in questi casi. Per questo consulta anche il tuo medico.

In generale:

  • per riprendere la normale attività sessuale attendi che le piastrine siano maggiori di 50.000 per millilitro e i globuli bianchi siano maggiori di 2000 per millilitro e i neutrofili almeno a 1000 per millilitro;
  • per il primo anno dopo il trapianto è sconsigliato il concepimento, quindi devi utilizzare dei metodi di contraccezione affidabili;
  • evita di dormire con la/il tua/o partner se ha la febbre, il mal di gola o infezioni in atto;
  • utilizza il preservativo per almeno 6 mesi dopo il trapianto per ridurre il rischio d’infezioni e per proteggere la/il tua/o partner dalle secrezioni genitali che possono contenere tracce dei farmaci antitumorali che ti sono stati somministrati;
  • evita rapporti con partner che hanno avuto malattie sessualmente trasmesse;
  • utilizza lubrificanti a base d’acqua per la secchezza vaginale (non la vaselina!).

Parla dei tuoi sentimenti con il partner e ascolta le sue emozioni.

Dieta

Per almeno 4 settimane mantieni una dieta a bassa carica batterica. Per fare questo segui le indicazioni che troverai nelle pagine successive.
I cibi che prepari devono essere consumati in giornata.
Le verdure crude devi lavarle accuratamente con disinfettanti per uso alimentare a base di cloro (es. Amuchina®). Il bicarbonato, comunemente impiegato per lavare la verdura, non è sufficiente!
Gli alimenti e gli ingredienti devi conservarli in confezioni ben chiuse e, se indicato, in frigorifero.
Bevi possibilmente 1,5 litri di acqua al giorno.
Si consiglia anche di evitare i cibi piccanti, se hai le mucose della bocca sensibili.

Visualizza quali sono gli alimenti più appropriati e quelli sconsigliati

Fumo, alcol e medicinali

FUMO

È sconsigliato fumare.
Dopo il trapianto sei più esposto a problemi e infezioni respiratorie (ad esempio polmoniti). Il fumo aumenta tutti questi rischi.
Non fumare almeno per 2 anni dopo il trapianto.
Non esporti al fumo passivo.
Per la sigaretta elettronica, oggi non ci sono abbastanza dati sulla sua effettiva innocuità. Se ti è possibile, evitala.

ALCOL

Non bere alcolici almeno per i primi 6 mesi dopo la dimissione.
Dopo i 6 mesi dovrai comunque limitare l’assunzione di alcolici. Questo non vuol dire che non ti è concesso festeggiare con un brindisi una ricorrenza, ma questo deve essere un evento straordinario.
Il rischio di danneggiare il fegato con l’alcol è maggiore dopo il trapianto.

MEDICINALI

Non assumere alcun medicinale da banco senza il consenso del tuo medico.
Non assumere integratori alimentari o altri prodotti senza il consenso del tuo medico.
Non vaccinarti per almeno 6 mesi dopo il trapianto; i tuoi familiari invece dovrebbero vaccinarsi regolarmente (anche per l’influenza).
Ai controlli tra i 3 e i 6 mesi dopo la dimissione sarà valutato il tuo stato anticorpale per alcuni virus (ad esempio la varicella, il morbillo ecc.).
Se risulterà che non hai questi anticorpi, ti saranno prescritte le vaccinazioni da fare.

Attività sociali e all’aperto

Per i primi 6 mesi dopo il trapianto:

  • evita i cantieri edili, i luoghi dove si costruisce o si scava. Eviterai di esporti alle muffe o ad altri microbi;
  • non frequentare luoghi chiusi e affollati (cinema, supermercati, treni, autobus, sale da ballo, palestre, chiese ecc.) nei primi 6 mesi dopo il trapianto o se sono passati 6 mesi e i tuoi globuli bianchi sono bassi. Se ti piace il cinema, per esempio, vai agli spettacoli del primo pomeriggio dove ci sono pochissime persone;
  • non fare saune e idromassaggi, il bagno in piscina o al mare;
  • puoi fare il bagno a casa tua se hai il PORT;
  • non puoi farlo se hai il PICC;
  • non esporti alla luce diretta del sole. Al mare prediligi le ore più fresche per fare passeggiate e proteggi sempre la tua pelle con una crema ad alto fattore protettivo (dai 30 SPF in su);
  • non praticare attività che possono creare traumi nella zona dov’è inserito il catetere venoso centrale, ad esempio la caccia, il tiro con l’arco ecc.;
  • non praticare sport da contatto, che possono causare traumi, se il valore delle piastrine non si è normalizzato (es. il rugby, il calcio ecc.);
  • evita il contatto sulla pelle o l’inalazione di agenti chimici;
  • non guidare se ti senti stanco o hai sonno.

Vacanze

In generale ti consigliamo di non programmare viaggi all’estero nei primi 6 mesi dopo il trapianto.
Se ciò non ti è possibile, contatta il medico per una valutazione più approfondita.

Ritorno alla normalità

Puoi tornare al lavoro o a scuola quando ti sarai completamente rimesso, prima però discutine con il tuo medico. Infatti i rischi correlati al lavoro sono molto diversi. Parlarne con un professionista competente ti aiuterà a scegliere con più tranquillità. Tieni conto che puoi iniziare a lavorare part-time, così il cambiamento sarà meno faticoso.

Chiama il medico se…

hai anche solo uno di questi segni o sintomi

  • Temperatura maggiore di 37.5°C per più di 24 ore.
  • Forti brividi con o senza febbre.
  • Malessere anche senza febbre.
  • Cambiamenti nella sede del catetere venoso centrale (rossore, dolore, senso di tensione, o sangue nel tubicino del PICC).
  • Dolore mentre urini, dopo che hai urinato o noti dei cambiamenti nel colore dell’urina.
  • Difficoltà a deglutire.
  • Diarrea che dura da più di 2 giorni (con almeno 3 scariche liquide al giorno).
  • Nausea e vomito.
  • Difficoltà a respirare.
  • Improvvisa perdita del gusto e dell’olfatto.
  • Segni di perdita di sangue: feci scure o sangue nelle feci, sangue dalle gengive, vomito color caffè, sangue dal naso, ematomi.

Chiama il medico se sei stato in contatto con qualcuno che nei successivi 3 giorni ha sviluppato il morbillo, la varicella, la rosolia o se sei stato a contatto con persone risultate positive al COVID.
Nei giorni feriali i medici e l’infermiere coordinatore che ti hanno seguito sono presenti in reparto. Contattali a questo numero:
Tel. 0434-659756

Durante le notti, nei giorni festivi e nei weekend un medico di guardia è a disposizione.
Per contattarlo chiama il centralino:
Tel. 0434-659111

PER QUALSIASI URGENZA RECATI IN PRONTO SOCCORSO!

Visite di controllo

Dopo il trapianto dovrai fare dei controlli (visite ed esami) per verificare che ci sia un buon recupero della tua salute. Anche se ti senti bene, è importante che tu faccia questi controlli rispettando le date concordate.
Arriva preparato ai controlli:

  • porta con te gli esami che hai eseguito presso strutture diverse dal CRO;
  • riferisci i tuoi disturbi o problemi senza aver timore di disturbare. Potrebbe essere importante ogni cosa che ci riferirai;
  • fai al medico tutte le domande per ogni dubbio.

Contatti

SOSD di Oncoematologia Trapianti Emopoietici e Terapie Cellulari (OTETC)
Per consigli o domande
Tel 0434 659756 (reparto)
Dal lunedì al venerdì ore 11.00-12.00 e 16.00-17.00

Servizio Nutrizionale
Per valutazioni nutrizionali
Tel 0434 659367

Biblioteca Pazienti
Per informazioni su questa guida ed altre pubblicazioni per pazienti
Tel 0434 659467
e-mail: people@cro.it

Bibliografia

Tutti i riferimenti ai siti sono stati verificati a maggio 2021

  1. Center for disease control and prevention – CDC. (2011). Basic infection control and prevention plan for outpatient oncology settings. Disponibile in: http://www.cdc.gov/HAI/settings/outpatient/basic-infection-control-prevention-plan-2011/index.html?s_cid=govD_preventInfections_004
  2. Gori E, Alberani F. La dimissione dopo il trapianto di cellule staminali emopoietiche. Informazioni ai pazienti, 2012. Disponibile da: https://www.aosp.bo.it/files/orientarsi_64_light.pdf
  3. Si torna a casa. Guida alla dimissione dopo il trapianto autologo di cellule staminali, a cura dell’Unità Operativa Struttura Complessa Ematologia Oncologica dell’Istituto Nazionale Tumori di Napoli Fondazione G. Pascale, 2013. Disponibile da: https://www.istitutotumori.na.it/ServiziCittadino/Guida%20alla%20dimissione%20dopo%20il%20trapianto%20autologo%20di%20cellule%20staminali.pdf
  4. Tomblyn M, et al. Guidelines for Preventing Infectious Complications among Hematopoietic Cell Transplant Recipients: A Global Perspective, Biol Blood Marrow Transplant. 2009;15(10):1143-1238. Disponibile da: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3103296/

Autori del testo:

Rosanna Ciancia, medico ematologo
Ambra Bellot, Luisella Lubiato già infermiere professionali SOSD Oncoematologia Trapianti Emopoietici e Terapie Cellulari

Revisione del testo:

Carlos Alejandro Bertuzzi, Gerardo Nevola,
Mattia Garutti

Revisione linguistica:

Gruppo medico-infermieristico SOSD Oncoematologia Trapianti Emopoietici e Terapie Cellulari (OTETC
Emanuela Ferrarin, farmacista documentalista
Chiara Cipolat Mis, bibliotecaria, Biblioteca
Gerardo Nevola, dietista, SOC Anestesia e Rianimazione

Valutazione ETHIC:

Conforme ai requisiti di ETHIC per la valutazione della comprensibilità, trasparenza e appropriatezza
Pierpaolo Pelagi, Biblioteca

Gli autori dichiarano di non avere conflitti di interesse per questa pubblicazione.
Le informazioni riportate non sostituiscono il parere del medico.
Aggiornato a Agosto 2022

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